libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Il punto cieco. Perché la scienza non può ignorare l'esperienza umana

Giulio Einaudi Editore

Traduzione di Santarcangelo V.
Torino, 2024; br., pp. 392, cm 13,5x21.
(Piccola Biblioteca Einaudi. Big).

collana: Piccola Biblioteca Einaudi. Big

ISBN: 88-06-26493-1 - EAN13: 9788806264932

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.34 kg


Siamo abituati a pensare che lo sguardo che la scienza getta sulla realtà provenga da una sorta di occhio di Dio. A partire dall'Illuminismo, l'umanità ha chiesto alla scienza di dirci chi siamo, da dove veniamo e dove stiamo andando, inducendoci a pensare perfino all'universo prescindendo dalla nostra posizione all'interno di esso. Ma trascurare il ruolo che l'esperienza umana ricopre nella conoscenza comporta gravi pericoli. In questo libro, sulla base di una rigorosa strumentazione storica, filosofica e scientifica, un astrofisico, un fisico teorico e un filosofo dimostrano tutta l'urgenza di una rivoluzione teoretica, in virtù della quale la scienza includa, invece di ignorarla o tentare di rimuoverla, l'esperienza vissuta dell'uomo come parte imprescindibile dei nostri tentativi di pervenire a una verità oggettiva. Secondo gli autori, la scienza, lungi dall'essere volta alla ricerca di una verità assoluta, non è altro che una forma raffinata e in costante evoluzione dell'esperienza umana. Da qui il monito rivolto agli scienziati a ripensare il modo in cui essa opera in una partita dove è in gioco il futuro del genere umano a fronte della crisi climatica dell'intero pianeta e dell'onda montante delle forme più triviali di negazionismo scientifico.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 23.75
€ 25.00 -5%

10 giorni


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci