La bianca scienza. Spunti per affrontare l'eredità coloniale della scienza
Eris
Torino, 2024; br., pp. 64, cm 11x17.
(BookBlock).
collana: BookBlock
EAN13: 9791280495563
Testo in:
Peso: 0.1 kg
La scienza viene spesso presentata come uno dei frutti più prelibati nell'affermazione della modernità in Europa, ma in questa narrazione mancano interi popoli e intere culture. Alcune scoperte scientifiche fondamentali, che hanno trasformato ogni ambito delle società del nostro continente, si basano su vere e proprie acquisizioni di conoscenze di popolazioni indigene, assimilate dagli europei in epoca imperiale e coloniale. Per mostrare come la scienza occidentale e il pensiero coloniale abbiano un rapporto stretto, Marco Boscolo ripercorre alcuni episodi fondamentali della storia della scienza moderna, dalla sua fondazione ai tempi di Niccolò Copernico, passando per l'epopea coloniale, fino alle proteste del movimento #ScienceMustFall nato all'Università di Cape Town, in Sudafrica nel 2016. L'immagine pubblica che la scienza proietta è ancora edulcorata rispetto al proprio passato coloniale, l'intento del libro è dare spunti significativi per iniziare un ragionamento aperto e franco su come la comunità scientifica possa, e debba, affrontarlo. Un passato che continua a riverberarsi nel presente, perché il divario che permane tra i cosiddetti nord e sud del mondo è in larga parte determinato dal vantaggio costruito con la violenza coloniale.