Mi manca il rosso
Milano, 2009; br., pp. 234, cm 15x21.
(Scrittori Italiani).
collana: Scrittori Italiani
ISBN: 88-6052-240-4
- EAN13: 9788860522405
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.41 kg
Prima un'afa che ti prende alla gola. Poi una teoria infinita di giorni di pioggia e di gelo. Una grande città del Nord, nei dintorni trafficati della stazione e di una importante via di negozi. Negli anni della maturità Pietro, cacciato dalla moglie Caterina, si rifugia in un albergo a due stelle, il Mondial, proprio davanti alla sua vecchia abitazione. Dalla finestra della camera, la numero cinque, spia la sua famiglia e in particolare la figlia Lisa, e per vederla più da vicino comprerà anche un binocolo. Pietro abita una regione fuori dal tempo e dallo spazio, è come arretrato sulla soglia della propria vita, in attesa di qualcosa che lo accenda, che lo accenda di nuovo. Ha avuto successo come scrittore con il suo romanzo d'esordio, ma poi i libri successivi sono stati accolti solo da stroncature, ha perso il suo lavoro di assicuratore, e se non fosse per la piccola Lisa nulla lo legherebbe più al mondo. Ma su quel deserto con un solo fiore spuntano mano a mano i personaggi che accompagneranno Pietro nella sua nuova quotidianità: Alberto, il rappresentante di commercio che si è inventato un'esistenza mentre cerca di farsene una vera, Gloria, cinquantenne amante occasionale e poi la giovane Nina, bella di una bellezza lenta, che lo trascinerà dentro l'occhio bianco della sua tempesta in un vortice di richieste che non potranno rimanere più a lungo disattese.