Greenwashing
Strumenti per la Didattica di Egea
Milano, 2099; br., pp. 336.
(Reference).
collana: Reference
ISBN: 88-238-3972-6
- EAN13: 9788823839724
Testo in:
Peso: 0.75 kg
Il 17 gennaio 2024 il Parlamento europeo ha finalmente adottato la direttiva in tema di contrasto al greenwashing e informazioni ingannevoli. Il greenwashing è un tema di estrema attualità e fortemente pervasivo. Impedisce il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile indicati nell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, vanifica l'impegno della comunità internazionale a mitigare gli effetti del cambiamento climatico, danneggia gli investitori e i consumatori e rappresenta un elemento distorsivo del regolare sviluppo del mercato. Il volume affronta il fenomeno a tutto tondo, dalle origini alle più recenti forme di green marketing ingannevole, esaminando i principali casi di greenwashing in Europa e a livello internazionale. Fornisce un quadro dettagliato e aggiornato della strategia eurounitaria di contrasto al greenwashing, esplicitando in modo puntuale tutte le iniziative intraprese negli anni dal legislatore europeo, con particolare riferimento alla normativa in tema di pratiche commerciali sleali e tutela dei diritti del consumatore, ecolabel e marchi di certificazione UE. Con riferimento all'Italia, delinea le procedure istruttorie e sanzionatorie previste dal Codice del consumo e dal Codice di autodisciplina della comunicazione commerciale, nonché il sistema sanzionatorio disciplinato dal D.Lgs. 254/2016 e le novità introdotte dalla direttiva 2022/2464/UE (Corporate Sustainability Reporting Directive). Un ampio capitolo è dedicato alla strategia europea di contrasto al greenwashing nel mondo finanziario. Quale caso di successo nell'implementazione di misure di mitigazione dei rischi in tema di greenwashing viene accuratamente presentato il modello di business di Brunello Cucinelli S.p.A. Infine un capitolo è dedicato all'analisi dell'impatto del greenwashing sulle imprese e sui consumatori. Prefazione di Claudio Barbaro. Introduzione di Mercedes Bresso. Conclusioni di Francesco Perrini.