Nameless? I danni psicologici causati dall'italianizzazione dei cognomi
Europa Edizioni srl
Roma, 2017; br., pp. 184, cm 13,5x13,5.
(Fare Mondi).
collana: Fare Mondi
ISBN: 88-9384-106-1
- EAN13: 9788893841061
Luoghi: Friuli Venezia Giulia
Testo in:
Peso: 0.7 kg
Trieste è una città con una caratteristica unica al mondo: la maggioranza della sua cittadinanza è portatrice di un falso cognome. Si tratta dei cosiddetti "italianizzati", coloro che hanno subito il cambio del cognome per adeguarsi alle leggi dell'allora regime fascista. L'italianizzazione del cognome originario, ripercuotendosi sulle generazioni successive, ha avuto diverse conseguenze, fino alla creazione di una popolazione costituita da "nameless", cioè da coloro che non hanno più una propria identità, avendo perduto il contatto con la propria stirpe e non essendo neanche di stirpe italica, nonostante il cognome di cui sono portatori sottintenda quest'inganno. Questo libro mira a indagare le conseguenze psicologiche che la perdita di identità ha prodotto nelle popolazioni della Venezia Giulia che hanno subito l'alienazione del cognome originario, facendo anche esplicito riferimento alle loro discendenze e alla trasmissione generazionale dell'eventuale danno identitario generato. In particolare, è stato coniato il concetto di "sindrome da vergognizzazione", concernente il disagio psicologico che si associa all'induzione di un sentimento di vergogna per la propria appartenenza etnica originaria, considerata inferiore a quella italica, e stimolato da decenni di campagne di italianizzazione compiute sul Territorio.