La regolamentazione contabile. Teorie, costi e benefici
Franco Angeli
Milano, 2017; br., pp. 140, cm 15,5x22,5.
(Collana di Studi e Ricerche Aziendali).
collana: Collana di Studi e Ricerche Aziendali
ISBN: 88-917-5237-1
- EAN13: 9788891752376
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Peso: 0.22 kg
L'andamento di un'economia globale, ancor più se basata su un sistema finanziario capital market based, è strettamente legato alla tempestiva diffusione da parte delle varie organizzazioni aziendali di un'adeguata tipologia di informazioni contabili, in termini sia quantitativi sia qualitativi. A partire dalla seconda metà degli anni sessanta, si sono sviluppate due antitetiche correnti di pensiero volte ad individuare le modalità più opportune attraverso le quali soddisfare le diverse esigenze conoscitive dei vari users dei dati contabili: (i) il free-market approach ed (ii) il regulatory approach. Tuttavia, nonostante la regolamentazione contabile sia oramai divenuta una evidente realtà, a distanza di più di mezzo secolo non è ancora possibile poter attestare in letteratura l'assoluta preminenza di tale processo rispetto all'ipotesi alternativa di un approccio basato esclusivamente su di un sistema di libero mercato per lo svolgimento dell'attività di "produzione" delle informazioni contabili. Dopo aver esaminato le diverse teorie proposte in dottrina in merito alla necessità di una adeguata regolamentazione dell'attività contabile, il volume propone un'ampia rassegna degli studi che hanno investigato i possibili costi e benefici che da essa possono derivare e presenta i risultati di una indagine empirica da cui emerge che a 10 anni dall'introduzione obbligatoria degli IFRS nei vari paesi della UE, i benefici attesi dal processo di regolamentazione contabile comunitario sono ancora ben lontani dall'essere pienamente raggiunti, quantomeno nell'ambito del contesto italiano.