Cognizione sociale e autismo. Modelli comportamentali, implicazioni cliniche e valutazione
Franco Angeli
A cura di M. Valenti e Mazza M.
Milano, 2019; br.
(Serie di Psicologia. 429).
collana: Serie di Psicologia
ISBN: 88-917-8929-1
- EAN13: 9788891789297
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Peso: 1 kg
La cognizione sociale è l'insieme complesso di abilità che consentono all'individuo di anticipare il comportamento degli altri e modulare, di conseguenza, le proprie azioni. La complessità dell'insieme di funzioni che sono alla base della cognizione sociale rende conto dell'estrema eterogeneità dei modelli proposti in letteratura per spiegarne il paradigma teorico. I concetti alla base dei processi cognitivi di socializzazione sono l'empatia e la teoria della mente, che costituiscono due componenti fondamentali di una funzione più articolata, senza la quale un individuo neurotipico non saprebbe interagire correttamente con l'ambiente sociale circostante. Per dare un senso al mondo che lo circonda, per socializzare, per rispondere coerentemente ai segnali che in modo costante gli arrivano dagli altri, l'individuo ha bisogno di entrambe le abilità. Conoscere i meccanismi alla base delle capacità di cognizione sociale risulta particolarmente importante in termini di comprensione, diagnosi e riabilitazione di quelle condizioni caratterizzate da una compromissione nelle interazioni sociali. Il Disturbo dello Spettro Autistico ne rappresenta un esempio paradigmatico. Attraverso una analitica disamina dei modelli teorici e delle evidenze di letteratura neuroscientifica e clinica, gli Autori sistematizzano le conoscenze sul deficit di cognizione sociale nell'autismo, illustrando anche i principali strumenti di supporto valutativo e diagnostico.