Fantasie di stupro
Racconti
Traduzione di Cenciarelli G.
Roma, 2018; br., pp. 303.
(Racconti. 16).
ISBN: 88-99767-19-X
- EAN13: 9788899767198
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1.45 kg
Ma si può avere una fantasia di stupro? Quattro colleghe giocano a carte durante la pausa pranzo e conversano sull'ossessione delle riviste rosa per un certo tipo di fantasie, quelle che prevedono l'irrompere in casa di uno sconosciuto fascinoso ma violento. Mentre le due bionde, una receptionist e un'archivista, ammantano di romanticismo questa fantasticheria tutt'altro che innocua e Sondra tace perché forse qualcosa da dire lo avrebbe, Estelle confessa i suoi sogni, quelli in cui si serve soltanto dell'ironia per dissuadere gli stupratori goffi, maldestri e profondamente umani che la molestano. «Nelle mie fantasie finisce sempre che mi dispiace per lui, insomma, dev'esserci qualcosa che non va in loro.» La vittima considera a loro volta vittime i carnefici, del resto «come potrebbe un uomo fare una cosa del genere a una persona con cui ha appena chiacchierato a lungo, una volta che capisce che anche lei è un essere umano, che anche lei ha una vita, non riesco a immaginare come possano andare fino in fondo, sai? Insomma, so che succede ma non lo capisco, questa è la parte che proprio non riesco a capire».