Il cardinale Camillo Cybo e la sua quadreria. Il casato, la ricchezza, la religiosità, le committenze
Roma, 2024; br., pp. 280, ill. b/n e col., cm 15,5x21,5.
EAN13: 9791280956675
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Camillo Cybo (????-????) fu un principe della Chiesa e appartenne alla famiglia regnante nel piccolo stato di Massa e Carrara, duplice condizione di prestigio e privilegio che gli imponeva obblighi imprescindibili, quanto costosi. Questo libro ricostruisce la vita di un personaggio così rilevante per evidenziarne il tormento, tra volontà di operare efficacemente negli incarichi assegnatigli e contrasti con l'ambiente curiale, necessità che riteneva assolute e possibilità di assolverle, desiderio di salvaguardare almeno parte delle opere d'arte della famiglia e consapevolezza che la dinastia si esauriva e lo stato sarebbe passato in altre mani. Visse splendidamente nella società del suo tempo, con il 'decoro' che riteneva dovuto alla sua nascita e alla sua condizione, ma si ritirò temporaneamente in un eremo e progettò addirittura di rinunciare al cardinalato. Ebbe una ricca quadreria, derivata da quella del prozio cardinale Alderano e dalle collezioni Cybo, ostinatamente costituita, senza però garantirne la sopravvivenza. Fece costruire e arredare residenze importanti e luoghi di culto, in cui lavorarono artisti e artigiani in gran numero, come una ricchissima messe di documenti ha consentito di appurare. Dunque, i molti aspetti del suo collezionismo e mecenatismo sono insieme dettati da interesse e necessità, come avvenne per tanti altri porporati presso la corte papale, e questo case study illumina la ricca e complessa realtà romana della prima metà del Settecento