Antonio Da Sangallo il Giovane. Architettura e Decorazione da Leone X a Paolo LII.
Officina Libraria
A cura di Maria Beltramini e Cristina Conti.
Milano, 2018; br., pp. 192, 120 ill. b/n, cm 18x25.
ISBN: 88-3367-012-0
- EAN13: 9788833670126
Soggetto: Architetti e Studi,Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
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Peso: 0.69 kg
Antonio da Sangallo il Giovane (Firenze, 1484 - Terni, 1546) fu protagonista indiscusso della scena architettonica romana durante il pontificato di Paolo III Farnese, accreditato come abilissimo costruttore a capo di una strutturata «setta» di collaboratori di cantiere, specie da Giorgio Vasari, che anche per questi aspetti lo rappresentò come antitetico a Michelangelo, segnandone irrimediabilmente la fortuna. In effetti già dopo l'ascesa al trono di Leone X, forte della sua formazione fiorentina presso gli zii Giuliano e Antonio il Vecchio e dell'assimilazione dell'esempio organizzativo della bottega di Raffaello, Sangallo si attribuì spesso il ruolo di regista dei cantieri decorativi dei propri edifici, cooptando pittori e scultori e intrecciando con loro competenze e idee, pur nella chiara divisione dei compiti posta sotto il suo controllo. La perdita, specie nelle fabbriche religiose ma non solo, della gran parte dei corredi decorativi originali ha reso fino ad oggi estremamente arduo valorizzare questa fondamentale componente della produzione di Antonio, imponendo una rinnovata lettura delle fonti e ricostruzioni non condizionate da approcci storiografici parziali o sbrigativi. Il volume raccoglie, in quattordici saggi inediti, i frutti delle più recenti ricerche su questo tema liminare tra storia dell'architettura e storia dell'arte, condotte da specialisti di reputazione internazionale affiancati da studiosi più giovani e presentate durante la Giornata di studi Antonio da Sangallo il Giovane. Architettura e decorazione da Leone X a Paolo III (Roma, Fondazione Marco Besso, 21 giugno 2017).