Esna e il segreto del nome. La guerra dei tempi
Pagine
Roma, 2018; br., pp. 380.
ISBN: 88-7557-580-0
- EAN13: 9788875575809
Testo in:
Peso: 1.82 kg
Il volume è il primo di una trilogia fantasy, intitolata "La guerra dei tempi". La guerra che dà titolo alla saga è quella ancestrale fra bene e male. I personaggi e le ambientazioni creati dalla fantasia dell'autrice hanno ispirazione latino-cristiana: il bene, dunque, è impersonato dalle milizie angeliche guidate da San Michele mentre il male, come vuole la tradizione nostrana, da quelle infernali dell'arcangelo traditore, ovvero Lucifero. Analogamente i personaggi principali del libro non sono esseri immaginari, ma ragazzi umani e a noi contemporanei: guidati da Esna, ragazzo copto proveniente da in piccolo popolo situato in un villaggio fra i più meridionali dell'Egitto, insieme ad altri due contingenti di amici, durante il viaggio che li porterà per percorsi differenti alla Piramide di Hawarh, al confine con la Libia, piano, piano questi giovani uomini vivranno avventure e scoperte che non solo li porteranno alla meta fisica da raggiungere, dove si trova il "portale" da chiudere per fermare le forze del male, ma soprattutto svolgeranno un viaggio verso la propria interiorità più profonda, svelandone paure, ricordi, amori e, soprattutto, potenzialità sconosciute. La parte centrale del romanzo, infatti, è rappresentata, dall'attraversamento di questi bambini/ragazzi del regno del Signore Oscuro fino a Portale di Hawarah, dove gli uomini combatteranno la loro battaglia, mentre angeli e demoni si affronteranno in uno scontro parallelo. Ma non è tanto la battaglia finale ciò che rende assolutamente affascinante questo libro, battaglia che, fra l'altro, si combatte dalla notte dei tempi e si combatterà, chissà, all'infinito, oltre e malgrado la storia.... Ma è il viaggio, l'attraversamento delle proprie paure, ansie, sentimenti di questi bambini/ragazzi che, con il loro esempio, trascineranno il lettore, dimostrando e ricordando cosa significhi veramente l'amore e soprattutto l'essere "uomini" e "donn" veri.