Tacito tempo
Kimerik Casa Editrice
Patti, 2023; br., pp. 68.
(Karme).
collana: Karme
EAN13: 9791254663707
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La quinta silloge poetica di Maria Galluzzo si sviluppa intorno ai temi del tempo e della memoria, servendosi di un immaginario lirico e intenso. Sono componimenti dalla musicalità sobria, armoniosa, in cui la consapevolezza della caducità dell'esistenza è addolcita dalla forza del ricordo. Il fluire delle stagioni, la fragile bellezza di una farfalla, la notte che incombe, la potenza del vento che spazza via ogni cosa: la simbologia della natura è spesso adoperata per evocare l'inesorabilità della fine, la vulnerabilità di ogni essere vivente. La malinconia della transitorietà non assume mai, tuttavia, toni cupi. Ciascuna poesia è strutturata in maniera equilibrata, grazie soprattutto alla scelta oculata delle parole e a dei versi che invitano alla contemplazione. C'è un barlume di speranza in qualcosa di durevole, che neppure il tempo può scalfire: l'Amore, inteso come un sentimento alto, spirituale, e l'incanto. Quest'ultimo è come un fermo immagine della memoria, la possibilità di tenere un ricordo in una condizione sospesa, per sottrarlo all'oblio. Particolarmente sentite sono le tre poesie dedicate a tre carismatiche figure di donne e poetesse: Nosside di Locri, Alda Merini ed Emily Dickinson. Ognuna appartenente a un momento storico e a un contesto culturale differenti, tutte con un vissuto che ha impresso un solco indelebile nei loro versi. La solitudine di Dickinson, la triste esperienza di vita di Merini, l'autoaffermazione, in quanto voce poetica femminile, di Nosside, sono tutti tratti distintivi messi in risalto nelle poesie che Galluzzo dedica loro e che chiudono in bellezza quest'opera.