Vito e Gustavo Latis. Frammenti di una Città
Skira
Milano, 2008; ril., pp. 192, ill. b/n e col., cm 21x21.
(Architettura. Monografie).
collana: Architettura. Monografie
ISBN: 88-6130-503-2
- EAN13: 9788861305038
Soggetto: Architetti e Studi,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1960- Contemporaneo
Luoghi: Lombardia,Milano
Testo in:
Peso: 0.952 kg
Il volume vuole essere una ricognizione intorno alla Milano della ricostruzione e degli anni a seguire, attraverso il lavoro raffinato e costante di una grande coppia del professionismo lombardo, Vito (Firenze 1912 - Albavilla 1996) e Gustavo (Milano 1920) Latis, schivi protagonisti di una città costruita per frammenti in cui il tema residenziale, puntuale e prolifico, ha composto i caratteri chiave del centro storico del capoluogo lombardo, mentre i loro numerosi ed efficienti stabilimenti industriali, assieme ai centri di formazione e ai quartieri di edilizia sovvenzionata e borghese, contribuivano a comporre l'immagine di un capoluogo che nel tempo si sarebbe sempre più proiettato sul territorio: il parterre per la "Grande Milano". L'introduzione di Gillo Dorfles, caro amico dei Latis, con i quali condivise il clima culturale e le passioni fin dalla giovinezza, e un saggio di Augusto Rossari contribuiscono a collocare i due fratelli nel clima di quegli anni fervidi della ricostruzione postbellica e del boom economico, con la partecipazione all'ambiente artistico e l'adesione all'MSA, mentre i saggi di Maria Vittoria Capitanucci disegnano i temi ricorrenti nel lavoro dei due architetti, le suggestioni culturali e la loro ricerca sui materiali e sui linguaggi dagli esordi in "solitudine" di Vito, il più anziano, fino ai lavori più recenti e ai concorsi per Milano condotti da Gustavo.