Il corpo della madre. Per una bioetica della maternità
Rubbettino Editore
Soveria Mannelli, 2018; br., pp. 125, cm 14,5x22,5.
(Università).
collana: Università
ISBN: 88-498-5597-4
- EAN13: 9788849855975
Testo in:
Peso: 0.6 kg
Grazie alla scienza e alla tecnica, il desiderio di trasmettere la vita trova oggi nuove vie per realizzarsi anche là dove prima doveva arrestarsi: vie che percorre rompendo ogni schema, andando oltre il paradigma genitoriale tradizionale, la relazione madre-figlio, la stessa differenza sessuale. Tutto, o quasi, si svolge sui corpi delle donne, oggetti di manipolazione, stimolazione, estrazione, fino a spezzare in due o più parti la maternità. Il testo propone di tornare a quei corpi, restituendo loro la parola sul sentire/ pensare differente che li abita, in particolare quando divengono corpi di madri. Da quei corpi vissuti che dicono un "di più" di relazione e un "di più" di responsabilità, derivano i principi di un'etica della maternità, declinata come etica del riconoscimento e dell'ospitalità. Da qui l'ipotesi di una bioetica della maternità che aiuti a rileggere le questioni di inizio vita - dalla diagnosi pre-impianto al diritto a conoscere le proprie origini, dall'adozione degli embrioni sovrannumerari alla maternità surrogata - indicando la misura del desiderio nella cura di chi si chiama alla vita.