Sineddoche. Artemisia e le altre voci
Traduzione di Kowalski G., Pompeo L. e Prokopovyc M.
Nardò, 2023; br., pp. 158, cm 12x24.
(Lune Nuove. 3).
collana: Lune Nuove
ISBN: 88-3629-277-1
- EAN13: 9788836292776
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Ritrovare il fiore di bergamotto e ricollocarlo al suo posto: è questo il comando che Dio ha assegnato al serafino Soleil. Si tratta di una missione che si compie attraverso un itinerario spazio-temporale dinamico tra presente e passato, partenze e ritorni, azioni retroattive e traguardi che tuttavia non possono cambiare gli eventi, frutto di un ineluttabile destino, bensì "attutirne la drammaticità, contenere le sofferenze, alleviare il peso del dolore e acquietare il ruggire dei tormenti che ancor ci assillano qui in su la Sfera Celeste e nel dedalo della nostra anima". Il timoniere della spedizione è un angelo senz'occhi che racconta ai suoi compagni di viaggio la storia di Artemisia Gentileschi, la prima donna a denunciare il suo stupratore. Accanto alla sua voce si alzano quella di Giulia, vittima di assurde congetture tessute da menti malefiche; la tenera voce di Nino, il cherubino burlone vissuto soltanto un giorno; quella di Bice, che in vita fu Beatrice Cenci, e la voce di Vivì, l'angelo a due teste che simboleggia l'amore proibito in terra a causa dell'ignoranza e del pregiudizio. "Sineddoche" è un'espressione metaforica che custodisce segreti, amori, passioni, vite spezzate i cui personaggi si muovono spinti da pietas reciproca, vigore e talvolta senso dell'umorismo, consapevoli di rappresentare soltanto "una parte di un meraviglioso tutto ignoto ai più".