Squadroni della morte
Zambon Editore
Verona, 2020; br., pp. 432.
ISBN: 88-98582-83-8
- EAN13: 9788898582839
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Peso: 1 kg
Negli anni Settanta ed Ottanta, le dittature del Cono Sud dell'America Latina hanno brutalmente represso i loro oppositori, utilizzando su vasta scala le tecniche della «guerra sporca» (retate, tortura, esecuzioni, squadroni della morte...). Indagando sul famoso «Piano Condor», la giornalista Marie-Monique Robin scopre che i militari francesi hanno segretamente giocato un ruolo fondamentale nella formazione ai metodi della «Battaglia di Algeri» verso i loro omologhi latinoamericani. Alla fine degli anni Cinquanta, questi metodi saranno trasmessi in Argentina grazie alla «missione militare permanente francese» costituita da veterani della guerra di Algeria. Parimenti, agli inizi degli anni Sessanta, alcuni esperti francesi della lotta antisovversiva, tra cui il generale Paul Aussaresses, formeranno gli ufficiali statunitensi alle tecniche della «guerra moderna», che saranno messe in pratica durante la guerra del Vietnam e che costituiranno le basi della dottrina statunitense della Sicurezza nazionale. Dai retroscena ancora sconosciuti delle guerre francesi in Indocina ed in Algeria sino alla collaborazione politica segreta stabilita dal governo di Valéry Giscard d'Estaing con le dittature di Pinochet e di Videla, questo libro - frutto di due anni di inchiesta tra l'America Latina e l'Europa - svela una pagina occulta della storia francese, in cui si incrociano ex membri dell'OAS, fascisti europei e «monaci soldati» che agiscono per conto di un'organizzazione integralista denominata Cité catholique.