La storia ha detto il falso. Inganni e falsi miti di chi ha inventato il passato per controllare il presente. Nuova ediz
Formamentis
Bolzano, 2021; ril., pp. 270.
ISBN: 88-31325-35-3
- EAN13: 9788831325356
Soggetto: Saggi Storici
Testo in:
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Da sempre la Storia è dispensatrice di mezze verità. Ciò che siamo abituati a dare per scontato quasi mai fotografa la realtà dei fatti; il nostro passato si è arricchito di avvenimenti inverosimili, a lungo ritenuti autentici. Nel Medioevo, i monaci amanuensi hanno salvato dall'oblio la cultura antica copiando e ricopiando testi storici, poetici e letterari. Se per alcune opere non possiamo escludere una certa fedeltà agli originali, per molte ci si è spinti decisamente oltre, manipolando o addirittura inventando per adattare il testo alle necessità del momento. Dalla nascita dell'arciducato d'Austria al misterioso regno del Prete Gianni, passando per i manoscritti perduti di Dante e per la compilazione dei testi biblici, l'uomo ha sempre piegato la Storia ai propri interessi. In tempi moderni, la lezione dei Rinascimentali è stata messa in pratica da chi ha visto nella diffusione di fake news un perfetto strumento di controllo sulle masse. I grandi imprenditori le hanno sfruttate in ambito economico; gli uomini di Stato se ne sono serviti per giustificare interventi militari, fomentando paure ingiustificate e riscrivendo il passato proprio uso e consumo.