La geopolitica del Novecento. Dai Grandi Spazi delle dittature alla decolonizzazione
Bruno Mondadori
Milano, 2011; br., pp. 322, cm 15x21,5.
(Sintesi).
collana: Sintesi
ISBN: 88-6159-485-9
- EAN13: 9788861594852
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
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Peso: 0.432 kg
La geopolitica, che si occupa del rapporto tra spazio geografico e potere politico, esiste di fatto da quando esistono gli Stati. Ma fiorì come scienza nella prima metà del XX secolo e divenne uno strumento delle dittature di quegli anni; per questa ragione, dopo la seconda guerra mondiale, su di essa cadde il silenzio. Oggi la geopolitica ha riacquistato uno status scientifico e questo libro le restituisce il suo retroterra storico, analizzandone la genesi prima e dopo la Grande guerra, l'ascesa e la caduta nelle dittature di Germania. Italia. Giappone, Spagna e Portogallo e, infine, la rinascita odierna. Fondato su documenti in otto lingue, il saggio si sofferma anche sulle vicende e sulle figure dei protagonisti della geopolitica: il coinvolgimento nazionalsocialista del generale e professore tedesco Karl Haushofer; la tragedia di suo figlio Albrecht, funzionario nazista e resistente; l'aviatore italiano Giulio Douhet, teorico dei bombardamenti a tappeto; lo storico spagnolo Jaime Vicens Vives, geopolitico nella tenaglia fra Repubblica e franchismo; il teorico brasiliano del meticciato Gilberto Freyre, ultimo cantore del "'colonialismo dolce" del Portogallo salazarista. Un affresco sinora senza eguali nella letteratura geopolitica mondiale.