Comprendere. Vita e razionalità umana
Giangiacomo Feltrinelli Editore
Milano, 2023; br., pp. 240, cm 12x24.
(Campi del Sapere).
collana: Campi del Sapere
ISBN: 88-07-10572-1
- EAN13: 9788807105722
Testo in:
Peso: 0.65 kg
"Platone, 385 a.C. circa: sapere che l'area di un quadrato è la metà dell'area del quadrato costruito sulla sua diagonale è conoscerne il perché, e conoscerne il perché comporta una comprensione della geometria piana che non è riducibile alla conoscenza di una congiunzione di proposizioni geometriche individuali." La differenza fondamentale tra conoscere e comprendere, intuitivamente, è che si può avere conoscenza di un fatto isolato e sconnesso, ma non si può averne anche comprensione, poiché la comprensione richiede seguire un filo di associazioni o di connessioni che lega quel fatto ad altri rilevanti. Nessuno tra i grandi filosofi occidentali ha dedicato all'esperienza del comprendere maggiore attenzione di Platone, considerandola in definitiva come esperienza che favorisce la vita, la confluenza di interessi umani, scopi, necessità, disposizioni, desideri. Eppure, la filosofia occidentale ha glissato sul progetto platonico di concepire la comprensione come il massimo stato cognitivo umano, e dunque di pensare l'epistemologia in termini di una teoria della comprensione. L'epistemologia contemporanea ha identificato il proprio programma nella ricerca di una definizione di conoscenza proposizionale al riparo di controesempi, generalmente dando ulteriori giri di vite alla nozione di giustificazione epistemica, riflesso di una sfida scettica a bassa intensità ma interiorizzata. Il titolare di una credenza giustificata crede come si dovrebbe credere data l'evidenza disponibile. Questo libro difende l'urgenza e la salienza filosofica di un progetto epistemologico con al centro il tema della comprensione cognitiva, che non riguarda semplicemente una parte della filosofia professionalmente chiamata a ragionarci sopra, quale l'epistemologia, ma la filosofia nel suo complesso.