Tra Edipo e Euclide. Forme del sapere antico
Petite Plaisance
A cura di Fiorillo C.
Pistoia, 2018; br., pp. 208.
ISBN: 88-7588-227-4
- EAN13: 9788875882273
Soggetto: Società e Tradizioni
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico
Testo in:
Peso: 1 kg
L'«Edipo re» di Sofocle e gli «Elementi» di Euclide costituiscono in un certo senso i confini entro i quali si svolge il percorso della razionalità antica. La tragedia del V secolo è anche un conflitto drammatico di saperi: quello profano e indagatore di Edipo, quelli sacri di Apollo e Tiresia, quello critico e sfuggente di Giocasta. All'opposto, il trattato euclideo propone l'idea di una scienza pacificata, senza conflitti e soggettività, tutta affidata al potere della dimostrazione. Tra questi limiti, il libro indaga una costellazione di forme del sapere antico, con i loro valori antropologici: dalle metafore politiche della medicina ippocratica a un oggetto scientificamente disturbante come la scimmia, dal problema del bambino cattivo nell'antropologia stoica alla zoologia immaginaria di Plinio. Il confronto tra l'idealismo di Galeno e la sfida materialistica proposta dalla medicina metodica, e l'indagine sugli stili epistemologici della scienza ellenistica concludono i saggi raccolti nel volume.