Il santo Graal. Un enigma millenario
Edizioni L'Età dell'Acquario
Traduzione di Buzzi F.
Torino, 2014; br., pp. 314, ill., cm 14x20,5.
(Tradizioni).
collana: Tradizioni
ISBN: 88-7136-533-X
- EAN13: 9788871365336
Soggetto: Saggi Storici,Società e Tradizioni
Testo in:
Peso: 0.373 kg
Il Graal? Tutti lo cercano, ma nessuno sa esattamente che cosa sia. Nel corso dei secoli gli sono state attribuite caratteristiche diverse e addirittura per alcuni non sarebbe neppure un oggetto ma la discendenza di Gesù Cristo e Maria Maddalena (che avrebbe trovato rifugio a Rennes-le-Chateau, nella regione francese dell'Aude, punto di partenza per una nuova Crociata). Questa idea che continua a essere, come ovvio, scandalosa - si basa sul fatto che la grafia Sangréal dei manoscritti medievali può essere interpretata sia come "Saint Graal", Santo Graal, che richiama l'immagine di un vaso contenente il sangue di Cristo (l'antico occitano gradal significa "recipiente"), sia come "Sang Royal", Sangue Reale. In questo libro, Jean Markale risale alle fonti del Graal, almeno dal punto di vista letterario, dal romanzo incompiuto di Chrétien de Troyes, scritto alla fine del XII secolo, al Parzival di Wolfram von Eschenbach ripreso poi da Richard Wagner. Senza trascurare il suo significato per alcune tra le più misteriose società segrete, dagli Illuminati di Baviera all'enigmatica Thule che tanto influenzò il nazismo e, in particolare, Himmler, per il quale il Graal era l'energia assoluta.