Dalla povertà ad una buona vita. Una storia della gente d'Abruzzo
Gangemi Editore
Roma, 2015; ril., pp. 191, ill., cm 13,5x21.
(Le Ragioni dell'Uomo).
collana: Le Ragioni dell'Uomo
ISBN: 88-492-3181-4
- EAN13: 9788849231816
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Abruzzo e Molise,Italia
Testo in:
Peso: 0.49 kg
A cavallo degli anni cinquanta e sessanta del ventesimo secolo il nostro paese si trovò nel pieno dello sviluppo tecnologico e della crescita economica, al centro di quel periodo che andò sotto il nome di "miracolo economico" o "boom economico" italiano. Ne derivarono mutamenti nella struttura sociale del paese con forti trasferimenti dell'occupazione dall'agricoltura all'industria ed al settore terziario. Il processo di rapido sviluppo determinò, però, anche l'accentuarsi del divario tra nord e sud del paese testimoniato dall'ingente emigrazione dalle regioni meridionali a quelle settentrionali. Il riequilibrio economico e sociale fu affidato alla Cassa per il Mezzogiorno del cui intervento beneficiarono tutte le regioni del sud con vantaggi innegabili. Non tutto filò liscio, però, la creazione di grandi opere in risposta più a ragioni politiche che a logiche d'impresa, le cosiddette "cattedrali nel deserto", come i "provvedimenti a pioggia", non giovarono alla credibilità della ripresa economica del mezzogiorno. Il divario interessò anche territori diversi all'interno di una stessa regione. In Abruzzo il territorio del vastese rimase indietro, nella povertà, provato dall'emigrazione, in attesa che qualche promessa venisse finalmente mantenuta. Il ritrovamento del metano ed i moti popolari fecero il "miracolo": nel 1962 sorse la SIV ed ebbe inizio un lungo periodo di ripresa, di stabilità e di "buona vita".