Anima mundi. Scritti filosofici
Giulio Einaudi Editore
Torino, 2021; ril., pp. 600, cm 14,5x22,5.
(I Millenni).
collana: I Millenni
ISBN: 88-06-24963-0
- EAN13: 9788806249632
Periodo: 1000-1400 (XII-XIV) Medioevo,1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
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Peso: 1 kg
I poeti e i pittori a lui contemporanei lo ritraevano come un novello Orfeo che aveva saputo scendere nei recessi dell'antichità per riportare alla luce la vera sapienza. Marsilio Ficino è l'intellettuale più influente della famosa cerchia medicea intorno a Cosimo (che Marsilio considerava un secondo padre) e poi a Lorenzo il Magnifico. Punto di riferimento imprescindibile, prima da emulare poi da contrastare, per Pico. Spesso associato al neoplatonismo, che grazie a lui in effetti diventò la «moda» filosofica degli anni Settanta-Ottanta del Quattrocento in tutta Italia, Ficino ha un percorso molto piú variegato e complesso. Questa antologia dei suoi scritti (opere e lettere) prova per la prima volta a dar conto dell'evoluzione del suo pensiero. A partire dall'epicureismo degli anni giovanili, quando il filosofo fiorentino faceva della voluptas il vero motore del mondo, alle più originali sintesi di platonismo e aristotelismo, fino al pensiero magico-ermetico dell'età matura. Compresa l'iniziale infatuazione savonaroliana e la furiosa invettiva finale contro il frate domenicano finito sul rogo. Un percorso punteggiato da un apparato iconografico che presenta alcuni capolavori della pittura tardo-quattrocentesca, tutti strettamente legati alla biografia o ad alcuni passaggi delle opere di Ficino.