Martin Scorsese. Conversazioni con Michael Henry Wilson
Rizzoli
Traduzione di Cristalli P., De Marinis G. e Scicchitano A.
Milano, 2006; ril., pp. 299, ill., cm 23x28.
(I Libri Illustrati).
collana: I Libri Illustrati
ISBN: 88-17-01321-8
- EAN13: 9788817013215
Soggetto: Cinema
Periodo: 1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1.62 kg
Le conversazioni di Michael Henry Wilson con Martin Scorsese sono iniziate nel 1974, all'epoca dei primi film del regista americano, e sono diventate col tempo un rituale inderogabile: il dialogo si e fatto sempre più profondo e il rapporto di fiducia è palpabile nella densità degli scambi d'idee. La qualità del discorso e il carattere sistematico degli incontri conferiscono a questo libro un singolare valore letterario e l'andamento di un racconto: la creazione di un'opera cinematografica viene raccontata nelle parole del suo stesso autore. Questo volume copre l'intera filmografia di Scorsese, dai primi film con Robert De Niro, fino al documentario su Bob Dylan e all'ultimo capolavoro, "The departed". Per illustrare il racconto, Scorsese ha aperto con grande generosità i suoi archivi personali: note, disegni, manoscritti, story-board, foto di famiglia o del set e ogni documento che potesse gettare nuova luce sul suo lavoro. Per il giovane Martin Scorsese tutto ebbe inizio al terzo piano di un edificio di Elizabeth Street, nel cuore di Little ltaly. Ma da Little ltaly a New York, e da New York all'America, il cerchio non ha smesso d'allargarsi, e i temi dei suoi film di estendersi: da "Mean Streets" a "Casinò", da "Toro scatenata" all'"Età dell'innocenza", dall'individualismo esasperato di "Taxi Driver" alla compassione di "Al di là della vita", Scorsese passa dall"'io" al "noi, dalla cronaca semi-autobiografica ai vasti affreschi che dispiegano la commedia umana in tutta la sua complessità.