Il giusto processo amministrativo tra esigenze di celerità e garanzie di effettività della tutela
Giappichelli - Adottati
Torino, 2017; br., pp. X-323.
(Nuovi problemi di amministrazione pubblica. 45).
collana: Nuovi problemi di amministrazione pubblica
ISBN: 88-921-0739-9
- EAN13: 9788892107397
Luoghi: Italia
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Peso: 0.66 kg
"Affermava Calamandrei che il processo ha uno scopo «altissimo, il più alto che possa esservi nella vita e si chiama giustizia», il relativo svolgimento deve perciò «essere strutturato per questa sua giustificazione, deve [cioè] essere un giusto processo» . Ma quando può dirsi realizzato un processo secondo giustizia? Il quesito risente della pluralità di principi coinvolti, spesso opposti, che caratterizzano l' esperienza giuridica: la certezza e l' equità, la legalità e la giustizia del caso singolo. Con riferimento alle modalità di realizzazione di un processo equo trova allora spazio la considerazione per cui «le esigenze tradizionali della ragione, madre della giustizia, si possono soddisfare senza sacrificare l' affetto per la figlia prediletta che è l' equità» mentre «quel grado di certezza, cioè di prevedibilità del diritto e quindi di ordine di convivenza spontaneamente osservato dai cittadini, che il sistema della legalità garantisce, può sussistere senza chiudere al giudice, nei casi eccezionali in cui l'ordine è turbato, le vie della sensibilità umana e sociale» ." (Dall'Introduzione)