Gesù Cristo e il Cristianesimo
Castelvecchi
Roma, 2013; br., pp. 576, cm 15x22.
(I Timoni).
collana: I Timoni
ISBN: 88-6826-041-7
- EAN13: 9788868260415
Testo in:
Peso: 0.8 kg
"Possiamo dirci ancora cristiani?" è il titolo proposto da Benedetto Croce per questo classico del pensiero filosofico, nel quale Piero Martinetti risale alle radici del messaggio di Gesù e s'interroga, prima ancora che sull'attualità del Cristianesimo, sul significato e sul valore della religione. La religione che "vive nelle anime, e non nel mondo", che può essere raggiunta compiutamente solo attraverso la ragione e che persiste nei cuori nonostante i dogmi che deprimono l'intelligenza e gli arbitri dell'istituzione ecclesiastica. Nonostante sia il risultato di un percorso di studio e ricerca interiore che abbraccia tutta la vita del filosofo, per comprendere appieno Gesù Cristo e il Cristianesimo è utile ricordare le condizioni in cui l'opera ha preso forma. Nel 1926 un provvedimento fascista interrompe il IV Congresso filosofico nazionale, presieduto da Martinetti e centrato su temi religiosi. L'anno successivo il suo corso di Cristologia all'Università di Milano viene portato faticosamente a termine tra disordini e intimidazioni. Il libro, che sarà pubblicato privatamente nel 1934 e subito messo all'indice dalla Chiesa e sotto sequestro dal regime, nasce da qui: dallo sviluppo di un ciclo di studi e dall'urgenza di reagire alla deriva, morale prima che politica, rappresentata dal fascismo.