Sonnenberg Hotel
Europa Edizioni srl
Roma, 2023; br., pp. 460, cm 14x21.
(Edificare Universi).
collana: Edificare Universi
EAN13: 9791220133203
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.68 kg
Al Sonnenberg prendono vita le ombre. Occhi furtivi si muovono incessantemente, sono ovunque, nascosti tra le pieghe dei tendaggi, negli angoli bui e tenebrosi dei locali, negli spazi reconditi e dimenticati. La Grande Guerra è finita da qualche anno e nell'animo delle persone si raccoglie un astio particolarmente acceso verso coloro che hanno perso la guerra, e comunque ritenuti responsabili del conflitto. Sembra un giorno come un altro, a parte il freddo glaciale di fine inverno che in Svizzera in quel periodo è particolarmente pungente, al Sonnenberg soggiornano varie persone, di diversa nazionalità. Capitati lì per motivi differenti, rimangono prigionieri di una tempesta di neve che, abbattendo le vie di comunicazione, rende impossibile la richiesta di aiuto. La convivenza forzata conduce a un clima di estrema tensione, nel quale rabbia e frustrazione prendono il sopravvento, conducendoli individualmente in un percorso introspettivo che induce a entrare e uscire dal proprio Io e alla liberalizzazione dei propri istinti, fino a che quest'ultimi non prenderanno il sopravvento. Tra i tanti personaggi, l'elemento di spicco è Andreas, dalla personalità controversa ed enigmatica; affascinante e carismatico sarà colui che terrà le redini dell'intera vicenda. Evan Martinuzzi ha raccontato magistralmente una storia difficile, cruda e nuda. Avvalendosi della sua ottima capacità narrativa ha saputo descrivere i complicati meccanismi che regolano la personalità, donando spessore e corposità a tutti i suoi personaggi. Sonnenberg Hotel è la sua opera.