L'invenzione del teatro. Tessere cinquecentesche
Mimesis Edizioni
Sesto San Giovanni, 2023; br., pp. 284, cm 12x24.
(Filosofie del Teatro).
collana: Filosofie del Teatro
ISBN: 88-575-9508-0
- EAN13: 9788857595085
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Agli esordi del sedicesimo secolo la galassia della socialità cova in grembo il teatro: un oggetto "ritrovato" filologicamente sulla scorta dell'antico ma anche definito e riconosciuto in progress attraverso le difformi reazioni dei soggetti che imparano a goderne l'esperienza, separando il piano della finzione da quello della realtà e accettando di disporsi all'attitudine "passiva" di visione e di ascolto richiesta da una rappresentazione, che è cosa diversa dalla condivisione agita della festa laica o religiosa. Fra il teatro pensato e sperimentato dagli intellettuali seguendo l'auctoritas dei classici e il bacino ludico della tradizione si intreccia così un dialogo niente affatto lineare né progressivo, e sono i committenti e i destinatari a orientare in modo decisivo l'avventura collettiva che, nel giro di pochi decenni, produce la cosiddetta "invenzione" rinascimentale del teatro moderno attraverso un itinerario ricettivo idealmente disposto dal protagonismo della brigata partecipe di un evento comunitario alla visione silenziosa del pubblico in sala.