Il presepe del re nella Collezione del Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari
De Luca Editori d'arte
Roma, 2007; br., pp. 380, ill. b/n e col., cm 16,5x24.
ISBN: 88-8016-756-1
- EAN13: 9788880167563
Soggetto: Architettura e Arte Religiosa,Collezioni,Pittura,Scultura,Società e Tradizioni
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Napoli
Extra: Religione e Arte Religiosa
Testo in:
Peso: 1.21 kg
Nel fervore di iniziative culturali e artistiche della Roma degli inizi del novecento spetta all'etnologo Lamberto Loria (1855-1913) il merito di aver raccolto, in occasione della Mostra di Etnografia italiana, tenutasi a Roma in Piazza d'Armi (attuale quartiere Prati) 1'eccezionale collezione di figure presepiali napoletane, circa mille bellissimi pastori che susciteranno l'interesse e l'ammirazione dei visitatori della mostra svoltasi nell'ambito dell'Esposizione Internazionale del 1911. All'inaugurazione, che avviene il 21 aprile, erano presenti i reali di casa Savoia e il principe di Connaught a sottolineare l'importanza dell'evento che rientrava nel più vasto e intelligente programma voluto da Giovanni Giolitti a sostegno dell'economia reso possibile grazie alla riscoperta dei valori e saperi tradizionali. Per questo nella mostra sarà presentato quanto di meglio era stato prodotto su1 territorio nazionale come il presepe napoletano con i suoi pastori del '700 e 800 raccolti dal Loria e dai suoi collaboratori in due anni. Si tratta di una collezione di inestimabile valore sintesi del nostro "patrimonio materiale e immateriale" che lega credenze profane e religiosità popolare, arte e artigianato destinata a costituire la collezione del Regio Museo di Etnografia che verrà istituito nel 1923.