La casta dei radical chic
Newton Compton Editori
Ponte Galeria, 2010; br., pp. 279, cm 13,5x21.
(Controcorrente. 68).
collana: Controcorrente
ISBN: 88-541-1864-8
- EAN13: 9788854118645
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.313 kg
C'è una "casta" nella cultura italiana? Tra i cosiddetti intellettuali "liberi", gli opinionisti televisivi, i critici per tutte le stagioni? Secondo Massimiliano Parente sì. Questo libro è un manuale di sopravvivenza per difendersi dalla mediocrità culturale, quella dei romanzi che invadono le librerie e le recensioni, quella che impoverisce il cinema, la musica, la televisione, la destra e la sinistra. Lobby mediatiche si danno battaglia, fingono rivalità inesistenti, e di nascosto si mettono d'accordo per non pestarsi mai i piedi. Un'ignoranza arrogante e contagiosa che l'autore attacca con lucidità, cinismo e distaccata ironia. Dal Premio Strega a Sanremo, dai David di Donatello alla Biennale di Venezia fino ad arrivare all'Isola dei Famosi. Questo libro è una vera cassetta degli attrezzi per denunciare i personaggi di cartapesta, i vecchi cliché elevati a sistema di pensiero, gli alibi, le scuse, le autoassoluzioni di figure che vorrebbero essere tutte diverse e invece sono tutte uguali. È anche un viaggio dove scopriremo dizionari per riconoscere i trucchi e le "paraculaggini" in trasmissioni di successo come Annozero di Michele Santoro. Massimiliano Parente, scrittore politicamente scorretto, ci guiderà nel provincialismo culturale del tragicomico Paese nel quale viviamo: cialtrone, snob, ipocrita e finto-buonista.