Cuba resiste. Reportage da un Paese che cambia ma resta fedele alle sue radici
Infinito
Formigine, 2017; br., pp. 157, cm 20x19.
(Grandangolo).
collana: Grandangolo
ISBN: 88-6861-242-9
- EAN13: 9788868612429
Soggetto: Cultura del Viaggio
Luoghi: Extra Europa
Extra: Arte Centro & Mesoamericana
Testo in:
Peso: 0.7 kg
Un reportage nella Cuba che pensiamo non ci sia più e che invece è lì, forte. Sorridente. Come gli occhi dei cubani de L'Avana, Guantánamo, Cinfuegos, Trinidad, Varadero, Gibara, Santa Clara e Santiago. Le città di questo viaggio: un reportage narrativo, una strada che racconta storie. Si parte da Lisbona, attraverso Mosca, l'hub dei cubani d'Europa che tornano nella loro terra, e si conclude con un viaggio di 900 chilometri su un'auto del 1946 da Santiago de Cuba a L'Avana. La Cuba che cambia e la Cuba attaccata alle sue radici: il viaggio inizia con Mick Jagger e finisce con due milioni di persone per strada nella notte della morte di Fidel Castro. Storie di vita che parlano di musica, amore e politica, aneddoti del passato che si mischiano con la voglia di futuro. Ma Cuba è anche turismo e sono i cubani stessi a presentare le perle delle loro zone, fuori dalle rotte turistiche. È una strada, quella qui raccontata, che tra case coloniali e fango, si snoda tra gloriosi fantasmi della storia, villaggi e portici dove ogni bocca è la bocca di un poeta. Così la Cuba amata da Obama e JayZ scopre di conservare quella misteriosa verginità che il mondo le invidia. Prefazione di Stefano "Cisco" Bellotti.