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La macchina della decisione

Nino Aragno Editore

Savigliano, 2021; br., pp. 199.
(Biblioteca Aragno).

collana: Biblioteca Aragno

ISBN: 88-9380-111-6 - EAN13: 9788893801119

Soggetto: Cinema

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.955 kg


Si guarda al ruolo del computer - "la macchina da calcolo" - nei processi di decisione (in condizioni di incertezza). Si pongono domande (tutte originate dal colloquio con i giuristi): sul rapporto tra algoritmi, linguaggio e etica; su soggettivismo informazione e "calcolabilità giuridica"; sul collegamento tra razionalità ragionevolezza e decisione "robotica"; su nuovi principî di organizzazione (l'«organizzazione digitale»). E poi: come ricostruire un'università «audace e sensibile», che fornisca cultura per «l'unità della decisione imprenditoriale»? C'è il tentativo di qualche risposta, racimolando idee e schiarimenti in scritti che hanno segnato la storia della cultura. Viene in aiuto anche l'"epopea" dell'Olivetti (di Camillo e Adriano); il ruolo del governo nella costruzione della "diga olandese"; il "computer" Deep Blue ("macchina che gioca a scacchi") che vinse su Kasparov; il machine learning nella diagnosi medica e nella gestione d'impresa; qualche esperienza nella Pubblica amministrazione (italiana). La «concezione classica dell'atto di leggere» è riproposta per difendersi dal «colonialismo digitale». Si sostiene che il probabilismo "soggettivista" (nato in Italia negli anni Trenta, e riedificato in «uno dei più grandi libri al mondo, [...] un libro che nessuna università dovrebbe ignorare») è il mezzo per conferire, con audacia, nuova sensibilità alla cultura del fare, anche a quella giuridica.

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design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci