La pianta dal fiore giallo. Beuys a Napoli
Napoli, 2022; br., pp. 72, 5 ill. b/n, cm 15x24.
ISBN: 88-569-0899-9
- EAN13: 9788856908992
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Peso: 0.4 kg
Da sempre interessato a sperimentare modalità di equilibrata relazione con la natura, attento a svelarne le energie invisibili, a salvaguardare e a proteggere la diversità delle sue forme al di fuori di ogni specismo (esemplare, in questo senso, il tempo dellattesa e dellincontro con il coyote di I like America and America likes me, 1975), Joseph Beuys è stato costantemente impegnato a fare dellarte una vera e propria pratica di difesa della natura, trasformando in vivente materia anche la scultura. Grazie innanzitutto alla figura numinosa di Lucio Amelio, amico prima ancora che gallerista, attorno a Joseph Beuys si è sviluppata a Napoli unavventura artistica e antropologica plurale, le sue laiche liturgie, pedagogiche e salvifiche, sono state il punto dincontro e di confronto di generazioni diverse di intellettuali e protagonisti della cultura. A distanza di oltre trentanni dalla mostra Ventanni con Beuys, tenutasi nel 1991 alla Galleria Lucio Amelio, questo libro di Massimo Maiorino arriva come un convinto, anche appassionato, cenno dintesa. Unanalisi e un racconto del passato, dellarte e della critica di fine Novecento, che trova le sue ragioni nel presente, in questi anni così bui in cui è ancora più urgente ripensare ai gesti e alle parole di cura, di intransigente riconciliazione di Joseph Beuys. Senza nostalgie e senza indulgenze, perché, non possiamo più nascondercelo, anche sotto il vulcano la rivoluzione siamo noi.