I tabù del mondo. Figure e miti del senso del limite e della sua violazione
Giulio Einaudi Editore
Torino, 2018; br., pp. 175, cm 14x21.
(Super ET).
collana: Super ET
ISBN: 88-06-23896-5
- EAN13: 9788806238964
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Peso: 0.84 kg
Il nostro tempo sembra aver dissolto ogni confine, compresi quelli stabiliti dai tabù. Non esiste più un limite che non sia possibile valicare. La trasgressione è divenuta un obbligo che non implica alcun sentimento di violazione. Ma i tabù devono semplicemente essere smantellati dalla nuova ragione libertina che caratterizza il nostro tempo oppure conviene provare a ripensarli criticamente senza nutrire alcuna nostalgia per il passato? Ci sono parole chiave come preghiera, lavoro, desiderio, colpa, eutanasia, famiglia, che sono state in modi diversi associate ai tabù e che esigono oggi di essere riattraversate criticamente. Vi sono anche figure mitologiche, storiche o letterarie che sono divenute crocevia essenziali della nostra storia individuale e collettiva e che ci spingono a incontrare in modo nuovo lo spigolo duro del tabù: Ulisse, Antigone, Edipo, Medea, Amleto, Isacco, Don Giovanni, Caino. Dal riferimento a grandi autori dell'Occidente - da Platone a Hegel, da Dostoevskij a Sartre, da Freud a Lacan, da Marx a Calvino, da Molière a Beckett - cosi come nelle miserie della nostra vita quotidiana, Recalcati rintraccia la sparizione del tabù e l'apparizione delle sue nuove maschere.