Il ceto politico. Teoria e pratiche
Edizioni Carocci
Roma, 1993; br., pp. 196, ill., cm 22x15,5.
(Studi Superiori. 146).
collana: Studi Superiori
ISBN: 88-430-0845-5
- EAN13: 9788843008452
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Peso: 0.618 kg
Fra i tanti tratti originali del "caso italiano" rientra l'ingombrante presenza di quello che si ama definire il "ceto politico". Un ceto che si è da tempo annidato nelle istituzioni, che si è interposto tra esse e i cittadini, che ha privatizzato l'autorità, che ha intrecciato attorno a sé una robusta cintura di privilegi e che si fa portatore di interessi assolutamente specifici, ormai decisamente in contrasto con quelli dei cittadini. Cosa ha da dire su questo fenomeno la scienza politica? Sforzandosi di non rivolgersi esclusivamente agli studiosi, questo libro cerca di capire le ragioni del costituirsi del ceto politico, provando a misurare empiricamente la specificità delle élites in Italia in un confronto con quelle di altri paesi sviluppati. Ci si chiede, insomma, in che modo il ceto politico abbia operato e quali siano stati i suoi effetti da due punti di vista: quello del rendimento delle istituzioni e quello della democrazia, il cui futuro in questo paese appare più incerto e inquietante che mai, anche per l'ostinata resistenza al cambiamento opposta dal "ceto politico".