Lettura dell'edilizia speciale. Con 8 tavole
Alinea Editrice
Firenze, 2011; br., pp. 312, ill. b/n, cm 15x21.
(Saggi e Documenti).
collana: Saggi e Documenti
ISBN: 88-6055-606-6
- EAN13: 9788860556066
Soggetto: Edilizia e Materiali,Saggi (Arte o Architettura)
Testo in:
Peso: 0.58 kg
Questo libro è la terza parte dell'opera "Composizione architettonica e tipologia edilizia" di cui sono usciti i primi due volumi, Lettura dell'edilizia di base e Il progetto dell'edilizia di base. In questo testo si prende in esame la vasta categoria degli edifici speciali che, evoluti dalle strutture di base, hanno subìto nel tempo un complesso incremento di "intenzionalità" e di "coscienza critica". Un incremento proporzionale al loro grado di specializzazione motivato dal dover assolvere a funzioni ed a destinazioni non inerenti alle primarie necessità dell'uomo e alla casa di base. Il metodo per la conoscenza operativa dell'architettura proposto in questo testo si concretizza nella costruzione di un sistema di analisi dell'edilizia speciale nelle diverse scale: la lettura delle componenti edilizie che determinano la forma, la struttura e le diverse utilizzazioni proprie degli edifici speciali. Non è un'operazione da storici e non vuole entrare in competizione o conflitto con gli studi di questo settore, ma un metodo per costruire una base conoscitiva, una "scienza del costruire", per operare in architettura e per progettare i nuovi interventi in modo armonico e conseguente a quanto è stato fatto con continuità dalle generazione che ci ha preceduto. Lo scopo di questo manuale è quello di essere uno strumento utile alla didattica della Progettazione Architettonica: la conoscenza che si può ricavare da questo tipo di studi genera una crescita culturale ritenuta indispensabile ad una progettazione attenta e alla realizzazione di manufatti architettonici che risultino indubbiamente contemporanei, ma che siano anche rigorosi e rispettosi dei caratteri tipologici del contesto in cui vanno ad inserirsi. Una maggiore consapevolezza del processo evolutivo che ha caratterizzato la strutturazione antropica di un'area culturale è lo strumento operativo indispensabile per un architetto che sia interessato eticamente a non stravolgere con i suoi prodotti un ambiente consolidato.