Alessandro Carri. Un comunista emiliano nelle storie del Novecento
Compagnia Editoriale Aliberti
Correggio, 2018; br., pp. 244, cm 14x21.
(Aliberti Biografie).
collana: Aliberti Biografie
ISBN: 88-9323-238-3
- EAN13: 9788893232388
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Emilia Romagna
Testo in:
Peso: 0.36 kg
Alessandro Carri è stato un importante funzionario del Pci emiliano, ottimista per natura, dai modi gentili, la cui carriera è stata caratterizzata da una indiscutibile dose di creatività amministrativa. Carri è stato un silenzioso protagonista di cinquant'anni di storia italiana: consigliere comunale, assessore, deputato, senatore, segretario provinciale del partito, sindaco e infine convinto sostenitore dell'Ulivo e di Romano Prodi. La sua carriera è contraddistinta da un percorso personale che, nel segno della continuità, lo ha portato dalla FGCI al Partito Democratico, assieme a una inesauribile inventiva volta allo sviluppo del territorio emiliano. Nella sua vita politica e amministrativa Carri ha sempre proposto, progettato, immaginato, talvolta esagerato, con il suo stile energico e l'entusiasmo contagioso che ha conservato anche nei momenti più difficili. La biografia di Matteo Manfredini è senza dubbio un esempio di quella public history che si impegna a raccontare vite esemplari con rigore ma senza accademismo, in maniera divulgativa ma attenta al rispetto del metodo storico. La vita di Carri è, a detta dello stesso protagonista, «una testimonianza di cosa voleva dire, tanti anni fa, occuparsi di politica e dedicare la propria vita al Partito». Un frammento significativo di storia del Novecento, il secolo della politica. Prefazione di Lorenzo Bertucelli e postfazione di Graziano Delrio.