Babeuf e la Congiura degli Uguali
Traduzione di Maglione M.
Napoli, 2015; br., pp. 110, ill., cm 14,5x21.
(Biblioteca Universale. 7).
collana: Biblioteca Universale
ISBN: 88-98926-56-1
- EAN13: 9788898926565
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Europa
Extra: Arte Francese
Testo in:
Peso: 0.22 kg
"...Non si può negare ai babuvisti il senso dell'azione e della propaganda. Essi lo possedevano molto sviluppato. Ma essi erano ancora legati alla loro epoca e non pensavano ancora di saldare l'azione proletaria e il pensiero comunista. Bisogna tuttavia riconoscere loro il merito di aver tentato di conquistarsi le masse operaie non soltanto attraverso una propaganda teorica del tutto opportuna, ma attraverso una propaganda reale e pratica che consisteva soprattutto nell'elaborazione e nella diffusione della necessità di rivendicazioni immediate, di parole d'ordine concrete. Il loro torto fu piuttosto quello di creare totalmente (ex novo) queste parole d'ordine invece di usare quelle che la lotta quotidiana, sullo stesso luogo di lavoro, suggeriva. Bisogna riconoscere che il loro modo di condurre la propaganda era concepito in tutto un altro spirito da quello dei filosofi del XVIII secolo e anche da quello dei sanculotti. E questo fatto merita di essere puntualizzato."