Il Mediterraneo antico
Besa Editrice
Traduzione di Ruggeri L.
Nardò, 2008; br., pp. 285, cm 15x21.
(Astrolabio. 32).
collana: Astrolabio
ISBN: 88-497-0583-2
- EAN13: 9788849705836
Soggetto: Regioni e Stati,Saggi e Studi sull'antichità,Saggi Storici
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico
Luoghi: Europa,Roma
Extra: Antica Grecia
Testo in:
Peso: 0.49 kg
L'obiettivo di quest'opera è quello di illustrare la storia e l'evoluzione dei paesi e dei popoli che, dalla Grecia alla Penisola Iberica e dall'impero cartaginese alla Gallia, si affacciavano sulle rive del Mediterraneo dal III secolo a.C. al III secolo dopo Cristo. Un viaggio che mostra tutte le continuità, le correnti di scambio e gli influssi intercorsi tra quelli che sono in realtà due bacini che formano un unico mare di complessità culturali. La storiografia ha troppo spesso dissociato o peggio ancora omologato le diverse aree considerate da questo studio. Alla luce di una stimolante e nuova impostazione avanzata dagli autori, la storia del mondo ellenistico orientale risulta strettamente connessa con i primi sviluppi di Roma e con le trasformazioni del versante marino occidentale. Focalizzando così la lettura dei fenomeni attorno agli apporti dell'ellenismo e della civiltà romana, alla diffusione della città, all'idea specifica di amministrazione del territorio e allo sviluppo delle infrastrutture di scambio, questo libro mette l'accento sulle specificità regionali e sulle diverse forme di cultura. La tesi più rilevante formulata è, tuttavia, quella dell'unità stabilita da Roma: un'unità che conferì al Mediterraneo una coesione e un assetto civile frutto dell'incontro tra Oriente e Occidente; sebbene si trattasse pur sempre di un'organicità problematica e talora controversa.