Errico Malatesta, l'organizzazione operaia e il sindacalismo
BFS
Pisa, 2023; br., pp. 200, cm 14x21.
(Cultura Storica. 70).
collana: Cultura Storica.
EAN13: 9791281277038
Soggetto: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,Saggi Storici
Testo in:
Peso: 0.27 kg
Esiste un nesso tra la storia degli anarchici e del movimento operaio? I primi spesso sono confinati nell'utopia della rivoluzione spontanea e catastrofica o peggio ancora equiparati a un semplice fenomeno di violenza politica, espressione di minoranze arrabbiate. In realtà la storia dell'anarchismo è fortemente intrecciata con quella del movimento operaio e delle sue organizzazioni sindacali. La lunga riflessione di Errico Malatesta - una delle figure più interessanti e importanti dell'anarchismo cosmopolita e internazionalista tra '800 e '900 - è la migliore testimonianza di tale rapporto. I libertari italiani, tra la Prima internazionale e gli anni Venti del '900, sono stati tra i protagonisti delle lotte di rivendicazione del proletariato senza mai dimenticare la propria identità politica, pur se la logica strettamente sindacale non era sempre assimilabile a quella anarchica. In Italia i socialisti-anarchici si sono ripetutamente sforzati di dare vita a una trama organizzativa di ampio respiro geografico anche fuori dai confini nazionali considerando importante l'intervento nel mondo del lavoro come mezzo per l'emancipazione economica dei lavoratori dal capitale e dallo Stato.