Depero
Parma, 2000; spillato, pp. 40, ill. col., cm 24x30.
Testo in:
Peso: 0.23 kg
Catalogo della mostra allestita a Milano nel 2000. Dipinti, disegni, collages, acquarelli, dal 1914 al 1958. A cura di Maurizio Scudiero. Diceva anni fa Giovanni Korompay che in fondo Depero «era un futurista sui generis: troppo legato alla sua terra per andare per aria; troppo montanaro, concreto, pesante, per amare la velocità. Insomma Depero era certamente un sincero aderente al Futurismo, ma la sua arte era solo incidentalmente futurista o, meglio, era puro e semplice stile Depero e basta». Depero fu sempre ed esemplarmente se stesso, ma sia per pigrizia che per semplicità viene definito Futurista.