Ordinary World. Andy Warhol, Pietro Psaier and the Factory Artworks. Keith Haring, Paolo Buggiani and the Subway Drawings
Follonica, pinacoteca civica, 21 giugno - 29 luglio 2012.
Orbetello, Muse Archeologico "Polveriera Guzman", 5 agosto - 2 settembre 2012.
Porto Santo Stefano, Fortezza Spagnola, 6 agosto - 2 settembre 2012.
A cura di Maurizio Vanni.
Poggibonsi, 2012; br., pp. 87, ill. col., cm 21x24.
ISBN: 88-6403-128-6
- EAN13: 9788864031286
Soggetto: Collezioni,Pittura,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.4 kg
In collaborazione con la Rete museale della Provincia di Grosseto, la Carlo Cambi Editore pubblica la Pop e Street art di Andy Warhol, Pietro Psaier, Keith Haring, Paolo Buggiani, protagonisti delle mostre itineranti del 2012. Warhol, artista e intellettuale che dissacra l'arte rendendola consumo, è un simbolo, un'iconografia; con Haring la città è penetrata da arcaici segni che popolano e trasformano i punti di vista, negando l'omologazione; Psaier fa parte di quelle "leggende possibili" che prendevano forma all'interno della Factory warholiana: alcuni artisti, infatti, avevano la possibilità di dipingere insieme al maestro o al posto suo. Il salto verso le performance di Buggiani è la logica evoluzione interpretativa di un'arte fatta persona, che pervade, trasforma e brucia. Tutti artisti simbolo di una società che "i poteri forti" hanno affidato al consumo e all'omologazione, ormai consapevoli del fallimento a cui ci sta conducendo un mercato retto soltanto da logiche finanziarie che, se non la ingloba, riduce all'isolamento ogni voce fuori dal coro.