Sengu. La ricostruzione del Santuario di Ise. Il Giappone millenario fotografato da Miyazawa Masaaki
Electa Mondadori
Milano, 2019; ril., pp. 256, 250 ill. col., cm 25x28.
ISBN: 88-918-0532-7
- EAN13: 9788891805324
Soggetto: Architettura e Arte Religiosa
Luoghi: Extra Europa
Extra: Arte Orientale & Indiana,Religione e Arte Religiosa
Testo in:
Peso: 1.58 kg
Il santuario di Ise si trova a sud di Tokyo, a poche ore di treno dalla capitale, ed è il tempio shintoista più venerato del Giappone. E quello simbolicamente più ricco per la cultura dell'intero Paese. Esso deriva la sua importanza non solo dalla sua antichità, che si perde nelle nebbie dei tempi, ma anche dal fatto che la divinità del Sole, che qui risiede, viene considerata l'antenata della casa regnante. È quindi nel segno e nell'autorità imperiale che il santuario viene interamente ricostruito ogni 20 anni. E questo fin dal 690 d.C. Lo scorso autunno l'intero processo di ricostruzione è stato portato a termine per la 62ª volta, accompagnato da una serie di cerimonie che ne ritualizzano la rinascita, secondo una tradizione che, appunto, si succede oramai da più di 1300 anni. Arte, cultura, religione si fondono insieme. Ma si fondono anche prassi e teoria. Qui ad Ise, infatti, possiamo toccare con mano il vero significato della parola "tradizione", non solo attraverso la devozione alla divinità, ma anche attraverso la pratica della ricostruzione, che la traduce in opere concrete e visibili, e offrendo al mondo esterno l'idea - valida in questo paese che fonda il concetto di conservazione innanzitutto sulla preservazione delle tecniche antiche - che è solo in una esistenza frammentaria che possiamo scorgere la scia dell'eternità.