Genova brucia 1940-45
Mauro Montarese
ERGA
A cura di Giorgio Casanova.
Testi di Mauro Montarese.
Genova, 2021; br., pp. 300, ill. b/n, cm 16,5x23,5.
(Storia).
collana: Storia
ISBN: 88-3298-234-X - EAN13: 9788832982343
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Italia,Liguria
Testo in:
Peso: 0.88 kg
Dal 1940 al 1945 Genova venne coinvolta nel turbine della II Guerra mondiale subendo bombardamenti sia navali che aerei. Tutta l'area della città venne coinvolta, specialmente la zona degli insediamenti industriali di ponente, e il centro città adiacente al porto. Ingenti i danni al patrimonio artistico, e sino a non molti anni fa le ferite della guerra si potevano ancora vedere in alcune zone del centro storico.
Due i peggiori bombardamenti: quello navale del 9 febbraio 1941 di cui, nel 2021, ricorre l'80° anniversario e la strage della galleria delle Grazie (354 vittime, 23-24 ottobre 1942). Dopo l'8 settembre del 1943 e l'occupazione tedesca, la vita dei genovesi peggiorò ulteriormente: ai bombardamenti aerei anglo-americani si aggiunsero le deportazioni, anche a causa dei grandi scioperi delle industrie nel 1944.
Dal primo giugno del 1940 alla fine del 1945 Genova registrò 34.648 nascite e 45.642 decessi, con un saldo passivo di 10.614 individui. Ci furono 578 ore e 49 minuti in stato di allarme e 300 di preallarme. Gli allarmi più lunghi furono quelli del 16 giugno 1940 e il 22 ottobre del 1942 durati, in ambedue i casi, 5 ore e 40 minuti.
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