Il concetto di umanità
Armando Editore
Roma, 2022; br., pp. 66, cm 12x24.
(Classici di Sociologia).
collana: Classici di Sociologia
EAN13: 9791259841926
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
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Peso: 0.65 kg
Il concetto di umanità, qui presentato per la prima volta in traduzione italiana, è un intervento radiofonico che il filosofo e sociologo tedesco Max Horkheimer aveva tenuto nel 1965 per la SWR - Südwestrundfunk Redaktion . Le analisi di Horkheimer si presentano nella classica cornice degli studi di Teoria critica, mescolando interessi filosofici, sociologici e antropologici. Horkheimer sofferma la sua attenzione sul concetto di individuo e società che non sono poli antitetici, ma codeterminanti, caratterizzati dal meccanismo dell'azione reciproca: la formazione dell'individuo risente non soltanto di fattori pedagogici e psicologici, ma anche di relazioni sociali, e queste sono soggette al mutamento delle condizioni economico-materiali. Horkheimer registra i mutamenti delle relazioni sociali dovuti a nuovi ruoli. Nuovi ruoli determinano nuove relazioni che possono celare particolari "patologie sociali e culturali", ovvero malesseri che non hanno una radice individuale ma che trovano riscontro appunto nella nuova conformazione collettiva.