Una lunga notte messicana
Rizzoli
Traduzione di Diez C.
Milano, 2020; br., pp. 288, cm 14,5x22.
(Scala Stranieri).
collana: Scala Stranieri
ISBN: 88-17-14358-8
- EAN13: 9788817143585
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.76 kg
Della valigia messicana Jamón aveva già sentito parlare. Era stata Greta, quella sua cugina piena di vita dagli occhi nerissimi e le labbra rosse come il fuoco, a raccontargli solo qualche anno prima come fosse stata trafugata dalla Spagna franchista e portata in Messico durante la Seconda guerra mondiale. Ma soltanto adesso che Greta è morta, Jamón se la ritrova davanti; è la sua eredità. Cuoio frusto, e all'interno vecchie scatole che contengono immagini rimaste invisibili agli occhi della Storia. Negativi, a migliaia, di fotografie che nessuno ha mai stampato, scatti di una guerra civile sconosciuta, firmati da chi inventò la professione di fotoreporter: l'ungherese Robert Capa, la tedesca Gerda Taro e il polacco David "Chim" Seymour. Colto alla sprovvista da quei ritagli traslucidi che sanno di polvere e lacrime, Jamón si trova di fronte a un bivio, incerto se mettere a parte il mondo di questa strabiliante testimonianza oppure continuare a proteggerne il segreto. Prenderà la sua decisione dopo avere riavvolto il nastro della vita delle tre donne che custodirono la valigia prima di lui, protagoniste fiere e determinate di un'epopea che riconduce Jamón alla lunga notte in cui l'eroismo e l'audacia di un manipolo di persone misero in salvo il prezioso materiale.