Spazio e cittadinanza. Politica e governo del territorio
Roma, 2015; br., pp. VI-199, cm 15x21,5.
(Saggi. Natura e Artefatto).
(Saggi. Natura e Artefatto).
collana: Saggi. Natura e Artefatto
ISBN: 88-6843-194-7
- EAN13: 9788868431945
Soggetto: Storia dell'architettura,Urbanistica e Viabilità
Periodo: 1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.22 kg
Il legame tra forme di cittadinanza e ordinamento territoriale risale all'origine della nostra civiltà, a quella fase in cui le società antiche si stabilizzarono, dando vita alla necessità di organizzarsi nello spazio. Già allora la divisione del territorio in aree specifiche, destinate a gruppi sociali diversi (militari, religiosi, guerrieri, artigiani, agricoltori) e organizzati gerarchicamente, mostrava la complessa relazione tra lo spazio e il potere, una relazione destinata a complicarsi ulteriormente nel tempo. Pur non presentandosi come un racconto storico, il libro ripercorre le tappe del legame tra ordinamenti territoriali e cittadinanza, muovendosi tra archetipi, riferimenti concreti ed episodi significativi nel campo del governo del territorio, dove l'organizzazione dello spazio diventa il centro dei programmi politici di riforma. Ciò che emerge con forza è dunque la natura politica del governo del territorio, concetto piuttosto recente, preferibile a quello di urbanistica, poiché presenta caratteri più netti e definiti. Con questa espressione, pertanto, è possibile identificare i processi politici che sviluppano e legittimano le trasformazioni urbane e territoriali.