L'albero del mondo. Weimar, ottobre 1942
Roma, 2012; ril., pp. 159, cm 15x22.
(Le Strade. 201).
collana: Le Strade
ISBN: 88-6411-297-9
- EAN13: 9788864112978
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.326 kg
Nell'autunno del 1942 il ventitreenne Giaime Pintor ed Elio Vittorini, di undici anni più anziano, si incontrano a Weimar, al raduno degli scrittori europei organizzato dalla propaganda nazista guidata da Joseph Goebbels. La città di Goethe e Schiller è la culla della nuova "civiltà" nata sotto le insegne del Terzo Reich. Ma proprio in quei giorni, quasi all'improvviso, le sorti della guerra sembrano capovolgersi. Tre storie e tre destini si intrecciano inaspettatamente: sono quelli di due tra i più conosciuti intellettuali italiani e del più crudele e implacabile ministro di Hitler. In questo esordio narrativo di Mauro Mazza, in bilico tra fiction e realtà, non tutto corrisponde alla verità storica dei fatti. Ma è come se tutto fosse vero. Tra scavo psicologico e ragioni del cuore si susseguono amori, separazioni, colpi di scena, lavorio degli 007 mentre le dittature vacillano e il Vecchio Continente va in pezzi. E se la missione affidata a Pintor dall'Intelligence inglese - recarsi a Lipsia in cerca di Ettore Majorana, scomparso portando con sé i segreti della bomba atomica - è frutto di immaginazione, anticipa solo di un anno l'incontro del giovane germanista con i servizi segreti anglosassoni. Un'opera prima che, con piglio romanzesco, trasforma in epico racconto la complessa personalità di Pintor, che nel dicembre del '43 sarebbe caduto combattendo nelle file degli Alleati.