Il campo del metato. Storia di un contadino nel Frignano del '700
Iaccheri
Pavullo nel Frignano, 2012; br., pp. 176.
(Fuori Collana).
collana: Fuori Collana
ISBN: 88-901845-8-2
- EAN13: 9788890184581
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.84 kg
Protagonista di questo romanzo è il contadino autodidatta Taddeo Diotallevi. Le vicende del nostro personaggio e della sua famiglia costituiscono l'ossatura del romanzo, ma danno all'autore il pretesto per narrare la vita della comunità rurale di Mocogno (sull'Appennino modenese). Una vita quotidiana ricostruita minuziosamente in tutti i suoi aspetti religiosi e civili, utilizzati come elementi narrativi: il duro lavoro nei campi, le opere obbligatorie di prestazione, le affollate fiere, le solenni e partecipate feste religiose, i giochi fantasiosi dei bambini, gli antichi riti dei matrimoni ma anche le epidemie e le carestie. Il lettore rivive epiche vicende del Frignano di quel tempo, come la costruzione della Via Vandelli, oggi tanto celebrata ma allora sentita dalle popolazioni come evento di imposizioni gravose, di tasse e di prestazioni gratuite. Un romanzo commovente dove fame e miseria sono il comune denominatore della vita dei primi anni del '700 quando le castagne erano l'unico alimento che le famiglie contadine potevano permettersi durante il lungo periodo invernale. Fame e miseria sono state sempre presenti nei racconti dei nostri avi e hanno attanagliato le nostre popolazioni fino agli anni '50 del secolo scorso. Spicca però imperioso un messaggio importante per i nostri giovani: la vita bisogna costruirsela da soli, lottando, imparando, studiando, lavorando onestamente per conquistarsi il rispetto e la riconoscenza degli altri.