Da un lavoro al proprio lavoro. Una teoria dell'educazione e formazione nella letteratura per l'infanzia e l'adolescenza
Marcianum Press
Venezia, 2022; br., pp. 224, cm 12x24.
(Il Crogiolo).
collana: Il Crogiolo
ISBN: 88-6512-794-5
- EAN13: 9788865127940
Testo in:
Peso: 1 kg
La vitalità della letteratura nell'insinuarsi nel dibattto sul lavoro e sulle sue Alessandra Mazzini conseguenze è nota da tempo. Ancor più lo è la capacità, che hanno avuto le narrazioni dedicate ai più piccoli e agli adolescenti, di ritagliarsi uno spazio nelle pieghe di una storia dell'infanzia, costretta a muoversi in un mondo produttivo spesso alienante e disumanizzante, dove i personaggi sono coinvolti in un "fare" raccontato come processo privo di significato. Tuttavia, quella stessa letteratura - se si scava sotto la superficie, guardando ai bambini e ai ragazzi di carta, in essa disegnati, nella loro essenza e unicità, secondo un assetto che è insieme idiografico e interdisciplinare - è in grado di rivelare anche prospettive inedite sul mestiere, restituendo l'immagine di una laboriosità che per tanti, e a certe condizioni formative, ha trasceso le dimensioni dello sfruttamento e della sottomissione per aprirsi alla imprenditorialità di sé. Secondo una prospettiva che fa appello alla specificità stessa della pedagogia, il volume approfondisce le ragioni critiche per le quali i protagonisti restituiti dalla penna degli scrittori, se indagati non come esempi astratti e paradigmatici, ma come persone con un nome, svelano in maniera autentica come e quanto hanno saputo trovare, nell'incontro con il lavoro, un'occasione di educazione e formazione identitaria.